Prestiti immediati tra privati: tutto quello che devi sapere prima di fare richiesta

Visti gli attuali tempi di crisi economica, sono molti i privati e le famiglie che ricorrono a prestiti e soluzioni di credito messi a disposizione oggi da diversi creditori. Spesso si pensa ai creditori come a istituzioni e soggetti fisici, come banche e istituti di credito. Tuttavia, oggi i prestiti possono avvenire anche tra privati, talvolta direttamente on-line, e in tempi decisamente ridotti e contenuti rispetto a quelli previsti per la richiesta dei prestiti tradizionali tramite le banche e tramite i tradizionali istituti di credito. Queste forme di prestito tra privati oggi sono del tutto affidabili e sicure. Sono un segno della solidarietà e dell’aiuto reciproco che caratterizza spesso le famiglie o i rapporti di amicizia consolidata tra le persone.

I prestiti tra privati permettono al soggetto che li riceve, vale a dire il debitore, di ottenere una certa liquidità da utilizzare per far fronte a diverse spese, anche impreviste, specialmente in periodi di difficoltà economica. È possibile optare per due diverse soluzioni quando si intende richiedere un prestito tra privati, vale a dire richiedere un prestito formalizzato come il social lending, oppure avviare un prestito non formalizzato tra privati, vale a dire senza l’intervento di un intermediario, come ad esempio una banca.

Prestiti tra privati: cosa sono e categorie

I prestiti tra privati da richiedere online sono finanziamenti che vengono stabiliti tra familiari e conoscenti o amici. Sono prestiti regolati tramite l’accordo tra le parti e non prevedono il versamento di spese di commissione a vantaggio di del creditore, ovvero di colui che presta il denaro. Può essere prevista l’applicazione di interessi eventualmente stabiliti tra le due parti interessate, i quali però devono sottostare a dei limiti stabiliti per i prestiti tra privati. I prestiti tra privati prevedono, come tutti i prestiti, l’applicazione di interessi. Tuttavia, ciò accade solo nel caso in cui si tratti di prestiti a titolo oneroso, mentre nel caso dei prestiti non onerosi, l’applicazione degli interessi non è consentita.

Sono soluzioni di prestito alternativo rispetto ai tradizionali finanziamenti messi a disposizione oggi da banche e società di credito. Sono perfetti ad esempio per i soggetti che per diverse ragioni, soprattutto di tipo economico e reddituale, non hanno la possibilità di accedere ad un prestito di tipo tradizionale. I principali prestiti tra privati si suddividono in due grandi categorie, vale a dire i prestiti peer to peer, che si possono richiedere tramite apposite piattaforme disponibili sul web, e i prestiti tra familiari, che si possono richiedere invece in forma del tutto privata.

Sia i prestiti peer-to-peer che quelli tra familiari non prevedono l’intervento di un soggetto terzo che funge da intermediario bancario. Al contrario, possono essere richiesti ed erogati, ma anche gestiti, solo dalle due parti interessate, ovvero il creditore e il debitore privato.

Prestiti on-line: sono davvero sicuri?

Quando si fa richiesta di un finanziamento tra soggetti privati, sono tre i soggetti che entrano in gioco, ovvero:

  • il prestatore, colui che presta la liquidità ad un altro soggetto privato, talvolta con l’applicazione di interessi;
  • il debitore, ovvero chi fa domanda del finanziamento per ottenere una liquidità utile per affrontare spese impreviste;
  • una piattaforma di social lending che funge da intermediario tra il prestatore e il beneficiario del finanziamento.

Nel caso del finanziamento peer to peer, sia per il prestatore che per il beneficiario è necessario iscriversi al portale di social lending che si ritiene più in linea con le proprie necessità, creando un profilo personale e comunicando la liquidità che sono intenzionati a prestare e a ottenere, oltre alla durata del piano di rientro del prestito. Spesso c’è un po’ di diffidenza nei confronti dei prestiti disponibili e richiedibili on-line. Tuttavia, devi sapere che i prestiti on-line oggi sono del tutto affidabili, dal momento che sono gestiti appositamente e in modo completo dagli istituti di credito e dalle banche tramite un apposito portale disponibile sul web.